Ho visitato il camp di Cultybraggan.

Abbiamo passato una splendida settimana in Scozia. È una terra fantastica, piena di diversissimi paesaggi tutti incantati da un verde incredibile.
Durante il tragitto tra Edimburgo (visitatela, è meravigliosa) e Inverness ci siamo permessi una sosta al campo di Comrie, il Cultybraggan.

Uno dei pochi (se non l'unico) rimasto in piedi in UK. Sicuramente l'ultimo rimasto in tutta la Scozia (per la mappa di tutti i campi clicca QUI)
Il campo ha un aspetto quasi spettrale. Eravamo praticamente gli unici visitatori.
All'ingresso abbiamo trovato una piccola cappella e una struttura dedicata ai visitatori che spiega come funzionava l'intera struttura.

Il resto del campo è dominato da queste strutture in lamiera. La maggior parte erano chiuse mentre un paio erano aperte e "ricostruite" con l'arredamento (parolone!) dell'epoca.


Alcune strutture sono state riconvertite in cucine industriali quindi abbiamo notato persone lontane e camion.
Abbiamo letto che alcune associazioni stanno facendo molto per salvare il campo: dalle visite guidate della domenica, le raccolte fondi, gare sportive, "pizzate" e cene e tutto questo è davvero apprezzabile.

Sebbene durante le mie ricerche avessi visto molto spesso come fossero i campi, l'esserci dentro è stato davvero toccante.
Me lo sono immaginato pieno di ragazzi più giovani di me, in quelle lamiere caldissime d'estate e freddissime nell'inverno gelido del nord-Europa. È stato molto emozionante, davvero.
Il vero protagonista è il silenzio.

Un bellissimo video aereo del campo che potete trovare sulla pagina Facebook del Cultybraggan.

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